Weekend delle ribelli

Un trekking avventuroso, per portare energia nella quotidianità

€ 360

Dal 7 Giugno 2024 al 9 Giugno 2024

3 Giorni (2 Notti)

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Un weekend a piedi in Val Borbera, lungo il Cammino delle Ribelli: 45 km tra villaggi e boschi dell’Appennino ligure-piemontese. Lungo questa vacanza a piedi riscopriremo il significato della parola avventura: attraverseremo fitti boschi e prati immensi, percorreremo canyon e risaliremo torrenti. La valle, segnata dal passaggio del torrente da cui prende il nome, è stata segnalata da El Pais (uno dei più importanti giornali spagnoli) come una delle 15 destinazioni più belle per vivere la natura in Italia.

Qui avremo l’occasione di risvegliare la parte ribelle che si nasconde in ognuna di noi e che tornerà a essere una nostra valida alleata per sbloccare le situazioni in cui la quotidianità ci fa sentire incastrate. Noi lo chiamiamo Il Cammino delle Ribelli, perché sarà il tuo spazio, il tuo tempo, dove potrai recuperare la grinta assopita e goderti la pace regalata dalla semplicità della natura e le storie delle persone.

Trekking in Piemonte

Un itinerario ad anello in 3 tappe sui passi dei ribelli del passato che, in direzione ostinata e contraria, hanno attraversato il territorio delle Quattro Province: dalle tribù nomadi dei liguri, fino ai contadini sotto le imposizioni feudali; dai banditi durante la monarchia, ai partigiani fino a giungere ai ribelli moderni, che scelgono di restare in una terra difficile ma bellissima e di valorizzarne le unicità.

Un cammino che ancora oggi fa incontrare persone che provano ad andare contro corrente. Come si fa a essere ribelli, oggi? Trovando il coraggio di dire ‘basta’ a ciò che non ci va, scegliendo di mostrarci onestamente senza maschere, prendendoci un tempo per noi nonostante le mille responsabilità. Magari per viaggiare a piedi insieme ad altre donne, lungo un sentiero che vibra dell’energia sovversiva di uomini e donne che l’hanno percorso prima di noi.

 

[Il cammino sociale in Val Borbera che ha preso il nome di Cammino dei Ribelli, nasce nel 2017 dall’idea e dall’impegno volontario di Giacomo D’Alessandro, comunicatore e camminatore genovese con radici famigliari nella valle. Il progetto, creato per rilanciare e sostenere lo sviluppo di un “territorio marginale”, si concretizza nei due anni successivi grazie al costante supporto e al contributo professionale volontario di alcune persone che vivono e operano in Val Borbera, ad associazioni e amministrazioni comunali.]

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Dal 7 Giugno 2024 al 9 Giugno 2024

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Dove

LiguriaPiemonte

Attività

Cammini e Natura

Alloggio

Hotel

Lunghezza

45km

Formula

Mezza Pensione

Difficoltà

Medio

Tipo di viaggio

Weekend

Spunti ispirazionali

Prima di partire, la nostra psicologa ispirazionale Andrea Zacchi, ti invierà degli esercizi per esplorare le motivazioni e le aspettative che si stanno infilando nel tuo bagaglio. Non è obbligatorio, nessuno ti chiederà di fare “i compiti”. Ti mandiamo degli spunti che puoi decidere di cogliere se li troverai adatti allo spirito con cui vuoi affrontare questa partenza.

A chi è rivolto questo viaggio?

Alle ribelli contemporanee: quelle che ai ritmi serrati preferiscono la lentezza, quelle che al multitasking preferiscono imparare a fare una cosa alla volta, quelle che alla bellezza patinata scelgono il fascino nascosto di luoghi solitari. Un cammino per tutte quelle donne che sanno che il cambiamento è fatto di piccoli passi consapevoli: percorrere questo sentiero, significa sostenere chi ha scelto di restare e re-inventare la valle, salvandola dall’oblio. Un percorso per te che vuoi lasciarti ispirare dall’energia ribelle di banditi, partigiani e contadini che hanno attraversato queste terre, per portarla nella tua vita.

 

 

Chi incontrerai

Irene Zembo

Guida ambientale escursionistica e geologa

Cresciuta nella "Milano da bere", ho scelto di cambiare radicalmente vita per approdare nel territorio delle Quattro Province, una terra ai margini, affascinante e selvatica, nel cuore dell'Appennino ligure piemontese. Qui, insieme a mia figlia - splendida compagna di viaggio - ho affrontato un percorso di rinascita personale e professionale iniziando a occuparmi di progetti di sviluppo rurale. Il Cammino dei Ribelli è uno dei numerosi progetti di rilancio territoriale, in chiave sostenibile, che fanno parte del mio percorso da neo-insediata. Camminare fa parte della mia essenza, dello stile di vita semplice e spontaneo che ho abbracciato.

Itinerario

Un trekking avventuroso, per portare energia nella quotidianità

Giorno 1 - Persi > Vendersi

Ci troviamo alle 10:00 nel parcheggio della Chiesa parrocchiale di Persi.
Da Persi scendiamo nel greto del torrente Borbera: indossiamo i sandali (fondamentali) e cominciamo a risalirlo, godendo del paesaggio davvero unico e del refrigerio dell'acqua. Più avanti, risalendo lo splendido canyon delle Strette, scavato nei conglomerati, si incontrano varie pozze dove potremo fare il bagno.
La nostra meta sarà Vendersi, famoso per essere il paese degli spaventapasseri.
LUNGHEZZA e DISLIVELLO: 14 km e 556 m D+

Giorno 2 - Vendersi > Cosola

Oggi ci aspetta una tappa mediamente impegnativa: 17 km per 800 mt di dislivello. Ma niente paura, insieme tutto sarà affrontabile! Lungo il percorso attraverseremo il paesino di Teo, piccolo borgo in pietra nella valle del Borbera, famoso per aver dato i natali alla nonna di papa Francesco.

Giorno 3 - Cosola > Cartasegna

Un'altra bella tappa che ci porterà a percorrere un tratto del Parco Naturale Alta Val Borbera, attraversando castagneti che ospitano esemplari plurisecolari e caratterizzano paesaggisticamente gran parte del territorio. Giunti al seccaézu ("essiccatoio") di Daglio, attorno al quale ruotava l'economia contadina del passato, ci inoltreremo lungo antiche mulattiere fino a raggiungere al paese fantasma di Connio Vecchio attraversando alcuni dei luoghi simbolo dell'Ecomuseo dei Sette Ricordi. A Carrega Ligure ci aspetta una navetta che ci riporterà a Persi. Qui ci saluteremo, riportando nella quotidianità quello spirito ribelle che abbiamo assaporato in questi giorni!
Lunghezza 10 km e 440 D+

Domande Frequenti

Cos'è incluso nel prezzo?

  • 1 pernottamento in camera condivisa con colazione e cena
  • 1 Guida ambientale escursionista lungo tutto il cammino
  • Servizio trasporto bagagli
  • Servizio navetta dall'ultima tappa per rientrare a Persi (punto di ritrovo)
  • Credenziali del cammino
  • Esercizi ispirazionali pre-partenza

Cos'è escluso dal prezzo?

  • La cena della prima sera
  • I pranzi
  • Il pernottamento della prima tappa nella canonica parrocchiale € 25,00 con colazione
  • Quanto non espressamente indicato

Devo essere molto allenata?

Consigliamo di aver già provato a camminare più giorni di seguito e di essere allenate a camminare in salita.

Cosa mi devo ricordare di mettere nello zaino?

Qualche medicinale di base, soprattutto i famosi cerotti da vesciche, anche perché si incontrano delle farmacie soltanto nelle prime tre tappe. Sandali o vecchie scarpe da usare quando si cammina nel greto e si attraversa ripetutamente il torrente Borbera. Il torrente offre la splendida opportunità di un bagno rinfrescante: porta costume e asciugamano, ma anche un cappello o bandana per proteggere la testa. Denaro contante per le piccole spese. Alcuni camminatori consigliano l’uso di uno o due bastoncini da trekking come supporto utile durante il cammino, ma anche per scostare eventuali arbusti o ragnatele.

È possibile usufruire del trasporto dello zaino?

Sì, sarà attivo ed è compreso nel prezzo.

A che ora ci si trova e a che ora ci lascia?

Ci troviamo alle ore 10:00 a Persi e torneremo sempre lì intorno alle 17:00 l'ultimo giorno.

Come funziona per il pagamento?

Chiediamo il 30% di acconto al momento della prenotazione e saldo un mese prima della partenza. Se scegli come metodo di pagamento "paypal", dopo aver verificato il tuo account, potrebbero proporti anche il pagamento a rate. Siamo inoltre convenzionati con diversi welfare aziendali tra cui Randstad, Edenred, Welfarex, Tantosvago. Se ti interessa questa opzione, scrivici per maggiori informazioni.

Come funziona in caso di annullamento?

In caso di recesso dal contratto di viaggio, la viaggiatrice è tenuta al pagamento di una penale, calcolata in base al numero dei giorni mancanti all’inizio del viaggio. Il calcolo dei giorni non include quello del recesso, la cui comunicazione scritta deve pervenire in un giorno lavorativo antecedente a quello di inizio del viaggio: a) recesso fino a 31 gg. prima dell’inizio del viaggio: 10% sull’importo totale b) recesso da 30 a 21 gg. prima dell’inizio del viaggio: 25% sull’importo totale c) recesso da 20 a 11 gg. prima dell’inizio del viaggio: 50% sull’importo totale d) recesso da 10 a 4 gg. prima del inizio del viaggio: 75% sull’importo totale: e) recesso nei 3 gg. prima dell’inizio del viaggio: 100%. Per essere coperta fino all'ultimo, possiamo stipularti un'assicurazione annullamento al costo di € 22,00 . Vedi l'informativa alla voce "cosa è escluso dal prezzo"

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Partenza
Posti rimanenti
Stato
Prezzo
7-9 giugno 3 Giorni (2 Notti)
Ultimi posti disponibili
Prezzo: € 360 (Adulto)

Leggi le esperienze di altre viaggiatrici...

Laudilla Xiccato dice:

Il cammino delle ribelli è un'esperienza intensa, ricca di incontri con persone che vivono e vogliono vivere il loro territorio. Gente abituata a resistere che non vuole mollare. Irene è una guida eccezionale e preparatissima che ama quel territorio che lo ha fatto suo e ora si presta a far conoscere questa terra di confine attraverso gli incontri con le persone, anche quando inattesi. Gli incontri che sono il luogo dove donne e uomini aprono le proprie dimore alle camminatrici, raccontano la loro storia e quella dei luoghi facendo rivivere le memorie del territorio perché nulla vada perso. Ma chi sono le camminatrici? Sono donne in cammino che si incontrano, che si mettono in gioco. Nel gioco si confrontano, si mettono in discussione, imparano le une dalle altre. Donne che nella fatica si sostengono e scoprono talenti che nemmeno immaginavano di possedere. Donne che quando tornano alle proprie case, finito il cammino, non sono né saranno più quelle che erano partite perché il cammino ti resta addosso come un vestito cucito su misura. Il cammino resta dentro e spinge a continuare a guardarti dentro e a cercarti. Ho vissuto con le mie compagne un'esperienza a volte faticosa ma ricca, tanto ricca. Sono grata a ciascuna di loro perché hanno saputo trasformare il nostro andare in un'esperienza unica. Per questo voglio ringraziare le mie compagne di viaggio, la guida e tutte le persone che ho incontrato perché hanno reso questo cammino un'esperienza unica e preziosa. Ringrazio Destinazione Umane per avere avuto l'idea vincente di dedicare viaggi/incontri al femminile dove le donne possono incontrarsi in cammino e costruire ponti tra loro.