Gennaio 2012
La storia di Destinazione Umana inizia – ovviamente – con due esseri umani: Silvia Salmeri e Valerio Betti. Silvia si sente stanca del percorso aziendale che ha intrapreso dopo la laurea e decide quindi, nel suo tempo libero, di aprire un blog. Insieme a Valerio scelgono di chiamarlo ViviSostenibile e di trattare temi che andassero dalla sostenibilità ambientale a quella sociale, ma usando un tono leggero e, perchè no, divertente.Settembre 2012
Dopo 9 mesi dall’apertura di quel blog, davanti a Silvia e Valerio si è letteralmente aperto un mondo, fatto di nuove idee, nuove opportunità che si concretizzano e nuove persone di cui nemmeno avrebbero immaginato l’esistenza. Grazie a questo fertile terreno, ViviSostenibile sbarca così dal web alla campagna: Silvia riceve infatti la proposta di aprire e gestire un b&b sulle colline della Valsamoggia e decide di licenziarsi per lanciarsi in questa nuova avventura.Agosto 2013
Il tempo vola ed è già passato un anno da quando è stato aperto il B&B. Questa piccola impresa regala tante soddisfazioni e sogni realizzati, ma quando sembra giunto il momento di far fare un’evoluzione alla struttura, trasformandola da B&B ad agriturismo, Silvia e il proprietario non trovano un accordo per andare avanti. Quella che sembrava una bellissima favola termina bruscamente con la decisione di entrambi di interrompere quella collaborazione. Che fare ora che sembra tutto perduto?Settembre 2013
Silvia decide di mettere a frutto l’esperienza appresa durante l’anno da Host. In particolare, grazie a quella ha capito due cose: la prima, che i viaggiatori hanno bisogno di una nota di entusiasmo e positività durante la loro vacanza (una camera accogliente e una ricca colazione non sono sufficienti). E la sua storia personale ispirava esattamente questo in loro: non perché fosse particolarmente eclatante, ma perché vedevano in lei la ragazza giovane che aveva avuto il coraggio di realizzare il suo sogno.La seconda, che i gestori di piccole strutture ricettive a livello familiare, magari localizzate in zone poco conosciute, non hanno strumenti di promozione autentici per comunicarsi ai viaggiatori. Solo grandi portali, spesso freddi, più adatti per grandi hotel in grandi città. Urgeva un’alternativa più genuina e umana. Partendo da questi due punti fermi, a Settembre 2013 lei, Valerio e altri ragazzi di Valsamoggia e dintorni, costituiscono l’Associazione ViviSostenibile.
Di cosa si occupano? Di promuovere stili di vita sostenibili, attraverso l’organizzazione di eventi nella natura e la creazione di una rete di strutture ricettive che condividono la stessa filosofia.